La cantina Toniatti nel corso degli anni ha subito vari cambiamenti, dettati dall’evoluzione delle tecniche enologiche e dalle sempre più esigenti richieste dei consumatori. In passato per la pigiatura veniva utilizzato un torchio idraulico, piccolo e poco adeguato alla lavorazione di certi tipi di vino, mentre la vinificazione veniva effettuata in grandi botti di legno prive di alcun sistema di controllo di temperatura, fattore molto importante per l’ottenimento dei profumi. Attualmente la pressatura delle uve viene effettuata a mezzo di moderne presse che permettono pressature più o meno soffici a seconda della varietà lavorata. Le fermentazioni invece avvengono in serbatoi di acciaio inox tutti collegati ad un frigo, permettendo così un costante controllo delle temperature durante la fermentazione.